Non sempre ci serve tantissimo tempo per le cose che nobilitano la nostra vita. Sono solo momenti che possono anche darle una svolta decisiva, rendendoci più sensibili e disponibili verso tutti e tutto. Buona notte e buona domenica :)
"tantissimo tempo"? ;-) E chi ha scritto di non avere "tanto" tempo? :-D Il discorso, cara Cle, e' che comunque e' un peccato doversi accontentare di quei pochi momenti di cui parli, pur restando di grande valore. Ti chiedi mai cosa potresti fare o - meglio - cosa potresti essere, se quei momenti fossero di piu'? :-| Buona settimana a te... ricca di momenti per te, possibilmente! :-)
"accorgersi che di tempo per questo ed altro se ne ha davvero poco... :-(", purtroppo ci si deve accontentare di quel poco. Saperlo gestire, amministrare con un senso umano questa ricchezza limitata, secondo me questo si deve cercare di attuare per vivere senza rabbia e rimpianti. Molto spesso per pigrizia distruggiamo valori come l'amicizia o gli affetti più forti, perchè preferiamo rimandare una telefonata, o un ciao su skype ad una persona che aspetta una riconferma o un gesto semplice ma significativo da parte nostra. Abbiamo sempre lo stesso alibi: non ho il tempo! Un salutone-one-one e un sorriso a Mrs Wolf
Tutte scuse, mia cara amica! Poi il tempo per guardare insulsi programmi alla tv, per spettegolare o comunque per cazzeggiare lo si trova sempre. Leggere è meraviglioso, ma comporta dedizione e impegno. Per molti italiani ciò è troppo. Hai mai fatto la "prova spiaggia"? Io sì. Cento bagnanti. Cinquanta stanno leggendo un libro. Sono francesi, tedeschi, soprattutto inglesi. Lo vedi dai titoli. Trenta prendono il sole, senza fare altro, dieci sfogliano la Gazzetta dello Sport e dieci Novella 2000: italiani. Baci!
Quando ho rivisto questo video, che già conoscevo, ho pensato proprio a gente come te, come i miei amici blogger che trovano il tempo per sé stessi e per gli altri e ne vorrebbero di più. Sono perfettamente d'accordo con te, sono tutte scuse: è l'alibi per nascondere la difficoltà che abbiamo nell'affrontare il mondo che molto spesso ci sembra ingombrante. Riflettere, giocare o anche scherzare in modo sano come si faceva da bambini, essere gentili con tutti: un sorriso, fosse anche forzato, ci aiuta a farne tanti e ciò ci fa molto bene. Anche riprendere a sognare per riappropriarsi di ciò che è la facoltà umana più bella, la ginnastica mentale che ci allena all'astrazione del nostro pensiero che va sempre incartapecorendosi. Non vergognarsi dell'amore non quello morboso, quello per noi stessi e per tutto e tutti quelli che vivono intorno a noi è uno degli obblighi della vita su questo meraviglioso pianeta. Eh,eh sì, mia cara non ho dimenticato la lettura. E'la conquista più sorprendentemente meravigliosa dell'uomo, insieme a tutte quelle dette qui e a molte altre ancora, è alla base della felicità. E' il mezzo per arrivare a tutto, conoscere, approfondire e fare propri i fatti della vita espressi da chi ne sa più di noi. Non penso che sia una tortura da evitare. Solo chi è arido e non sa vivere ha paura di leggere e di confrontarsi con le idee degli altri, non lo vuole proprio fare, perchè il tempo lo trova, dopo tutto basterebbe solo incominciare! Bella la tua indagine statistica: parla da sola e serve a connotare la pigrizia e la involuzione umana. Grazie, grazie, grazie! Un abbraccio.
Ciao, grazie per essere arrivati qui tra le mie "Reveries". La mia curiosità di conoscervi è grande, se vi va, lasciate qui un commento. ... e se non avete un blog, postate come anonimo, ma lasciate il vostro nome, mi piace vedervi come persone
Ecco... appunto! ;-) Che rabbia accorgersi che di tempo per questo ed altro se ne ha davvero poco... :-(
RispondiEliminaNon sempre ci serve tantissimo tempo per le cose che nobilitano la nostra vita. Sono solo momenti che possono anche darle una svolta decisiva, rendendoci più sensibili e disponibili verso tutti e tutto.
EliminaBuona notte e buona domenica :)
"tantissimo tempo"? ;-) E chi ha scritto di non avere "tanto" tempo? :-D
EliminaIl discorso, cara Cle, e' che comunque e' un peccato doversi accontentare di quei pochi momenti di cui parli, pur restando di grande valore. Ti chiedi mai cosa potresti fare o - meglio - cosa potresti essere, se quei momenti fossero di piu'? :-|
Buona settimana a te... ricca di momenti per te, possibilmente! :-)
www.wolfghost.com
"accorgersi che di tempo per questo ed altro se ne ha davvero poco... :-(", purtroppo ci si deve accontentare di quel poco. Saperlo gestire, amministrare con un senso umano questa ricchezza limitata, secondo me questo si deve cercare di attuare per vivere senza rabbia e rimpianti.
EliminaMolto spesso per pigrizia distruggiamo valori come l'amicizia o gli affetti più forti, perchè preferiamo rimandare una telefonata, o un ciao su skype ad una persona che aspetta una riconferma o un gesto semplice ma significativo da parte nostra. Abbiamo sempre lo stesso alibi: non ho il tempo!
Un salutone-one-one e un sorriso a Mrs Wolf
bello ! buona domenica anche a te :-)
RispondiEliminaGrazie, è stata una santa domenica come le altre, di "attesa"!
EliminaOra aspettiamo la prossima con il ponte dell'Immacolata!
Tutte scuse, mia cara amica!
RispondiEliminaPoi il tempo per guardare insulsi programmi alla tv, per spettegolare o comunque per cazzeggiare lo si trova sempre. Leggere è meraviglioso, ma comporta dedizione e impegno.
Per molti italiani ciò è troppo. Hai mai fatto la "prova spiaggia"? Io sì.
Cento bagnanti. Cinquanta stanno leggendo un libro. Sono francesi, tedeschi, soprattutto inglesi. Lo vedi dai titoli. Trenta prendono il sole, senza fare altro, dieci sfogliano la Gazzetta dello Sport e dieci Novella 2000: italiani.
Baci!
Quando ho rivisto questo video, che già conoscevo, ho pensato proprio a gente come te, come i miei amici blogger che trovano il tempo per sé stessi e per gli altri e ne vorrebbero di più.
RispondiEliminaSono perfettamente d'accordo con te, sono tutte scuse: è l'alibi per nascondere la difficoltà che abbiamo nell'affrontare il mondo che molto spesso ci sembra ingombrante.
Riflettere, giocare o anche scherzare in modo sano come si faceva da bambini, essere gentili con tutti: un sorriso, fosse anche forzato, ci aiuta a farne tanti e ciò ci fa molto bene. Anche riprendere a sognare per riappropriarsi di ciò che è la facoltà umana più bella, la ginnastica mentale che ci allena all'astrazione del nostro pensiero che va sempre incartapecorendosi. Non vergognarsi dell'amore non quello morboso, quello per noi stessi e per tutto e tutti quelli che vivono intorno a noi è uno degli obblighi della vita su questo meraviglioso pianeta.
Eh,eh sì, mia cara non ho dimenticato la lettura. E'la conquista più sorprendentemente meravigliosa dell'uomo, insieme a tutte quelle dette qui e a molte altre ancora, è alla base della felicità. E' il mezzo per arrivare a tutto, conoscere, approfondire e fare propri i fatti della vita espressi da chi ne sa più di noi. Non penso che sia una tortura da evitare. Solo chi è arido e non sa vivere ha paura di leggere e di confrontarsi con le idee degli altri, non lo vuole proprio fare, perchè il tempo lo trova, dopo tutto basterebbe solo incominciare!
Bella la tua indagine statistica: parla da sola e serve a connotare la pigrizia e la involuzione umana.
Grazie, grazie, grazie!
Un abbraccio.
Dieci e lode, darling!
RispondiEliminaThanks Ms Alessandra, that's a very good mark indeed!
RispondiEliminaJust a hug and ... have a good night, my dear