"rascel

«Io prendo manciate di parole e le lancio in aria; sembrano coriandoli, ma alla fine vanno a posto come le tessere di un mosaico».
(Renato Rascel)

lunedì 15 dicembre 2014

che gioia arriva Natale! XIV

 Natale 2014!
...10 giorni a Natale! 



Cosa c'è oggi, 15 dicembre, nel nostro calendario d'Avvento?


C'è le Cantique De Noël di Adolphe Charles Adam.
E' il canto 
francese di Natale  più suggestivo, il più rappresentativo di questa magica festa dell'uguaglianzae della pace.







Cantique De Noël
(di Adolphe Charles Adam - Placide Cappeau  )


Minuit, chretiens, 
C'est l'heure solennelle
Ou l'Homme Dieu descendit jusqu'a nous
Pour effacer la tache originelle
Et de Son Pere arreter le courroux.

Le monde entier tressaille d'esperance
En cette nuit qui lui donne un Sauveur.
Peuple a genoux, attends ta delivrance! NoëlNoël
Voici le Redempteur! NoëlNoël! Voici le Redempteur!

Le Redempteur
A brise toute entrave:
La terre est libre et le ciel est ouvert.
Il voit un Frere ou n'etait qu'un esclave;
L'amour unit ceux qu'enchainait le fer.
Qui Lui dira notre reconnaissance?
C'est pour nous tous qu'Il nait,
Qu'Il souffre et meurt.

Peuple debout, chante ta delivrance!

 NoëlNoël! Chantons le Redempteur!
 NoëlNoël! Chantons le Redempteur!


Cantico Di Natale
TRADUZIONE
(di Cle Reveries) 
Mezzanotte, cristiani
È l’ora solenne
in cui Dio scese fino a noi

per liberarci dal peccato originale
E fermare l'ira di suo Padre.


 Il mondo intero sussulta di speranza
 In questa notte in cui gli viene dato un Salvatore
  Gente in ginocchia, aspetta la tua liberazione!
Natale! Natale! Ecco il Redentore!
Natale! Natale! Ecco il Redentore! 


 Il Redentore
Ha rotto ogni ostacolo:
La terra è libera e il cielo è aperto.
si vede un fratello dove non c'era altro che uno schiavo:
L'’amore unisce chi 
il ferro incatenava  . 
Chi gli dirà la nostra riconoscenza?
È per noi tutti che Lui nasce,
Che Lui soffre e muore.


Gente in piedi, canta la tua liberazione!
Natale! Natale! Cantiamo il Redentore!
Natale! Natale! Cantiamo il Redentore!



domenica 14 dicembre 2014

che gioia arriva Natale! XIII

...11 giorni a Natale! 

 Natale 2014!
Cosa c'è oggi, 14 dicembre, nel nostro calendario d'Avvento?

C'è "Gloria in Cielo" è una lode e sarebbe poco definirla un canto natalizio, è un brano molto antico che ha un ruolo importante nella cultura storica della musica. 
E' una suggestiva rielaborazione di Mons. Marco Frisina di un canto del XIII secolo, tratto dal laudario di Cortona


Gloria in cielo - Mons. Marco Frisina
Anonimo Dal Laudario di Cortona- Elab. Mons. Marco Frisina
RIT.GLORIA IN CIELO E PACE IN TERRA
NATO E' IL NOSTRO SALVATORE.

Nato è il Cristo glorioso,
l'alto Dio meraviglioso,
fatto è hom desideroso
lo benigno creatore.

RIT.

Pace in terra sia cantata,
gloria in ciel desiderata,
la donzella consecrata
partorì tal Salvatore.

RIT. (2 volte)

Nato è il Cristo glorioso,
l'alto Dio maravelioso,
fatto è hom desideroso
lo benigno creatore.
tedesco

sabato 13 dicembre 2014

che gioia arriva Natale! XII - Santa Lucia

...12 giorni a Natale! 

 Natale 2014!
Cosa c'è oggi, 13 dicembre, nel nostro calendario d'Avvento?

...Bambini, c'è Santa Lucia con i suoi doni!!!! 
ma chi è Santa Lucia?
E'la santa protettrice della vista.
Oggi è la sua festa, la festa di una
giovane santa martire nata a Siracusa nel 283 e morta il 13 dicembre 304 dopo aver subito un martirio atroce che non lasciò alla Chiesa nessun dubbio per dichiararla santa. (Se volete approfondire e saperne di più vi rimando al link di Wikipedia dove parla anche delle celebrazioni in tutta l'Italia).
In tutto il mondo a questa santa sono legate tradizioni folcroristiche diverse.
In Svezia c'è il "Santa Lucia day" con riti e feste organizzate durante tutto l'anno. Ogni città organizza una processione molto suggestiva. Dopo una accurata selezione con elezioni molto serie, vengono scelte le ragazze che vi faranno parte. Belle adolescenti vestite di bianco, 
ed in testa corone di foglie fresche  e con una candela in mano seguono una di loro che è stata prescelta per il ruolo di guida. Anche lei vestita di bianco ma sul capo porta un candelabro con quattro candele accese.

Stranamente in questa suggestiva atmosfera, tutte cantano una canzone italiana, anzi napoletana, Santa Lucia, una "barcarola" scritta da Teodoro Cottrau e pubblicata a Napoli nel 1849.
Come mai?
Di sicuro per un fraintendimento. A Santa Lucia, bellissimo posto marinaro partenopeo, era stato dedicato un bellissimo testo musicale,  è un 
invito  ai turisti a fare un giro in barca per godere del bel panorama e della brezza serale da parte di un barcaiolo.

Quindi una "barcarola" in cui si esalta la bellezza del mare di questo posto bellissimo sul golfo di Napoli.
Gli svedesi incantati dalla musica, forse non capendo il significato delle parole italiane, dal solo titolo la hanno considerata un perfetto canto religioso dedicato alla santa protettrice della luce festeggiata nel giorno dalla notte più lunga .




Ecco il testo tradotto in inglese che ho trovato sulla rete. 

Tutto sommato è una bella preghiera.

Saint Lucia, bright clear mirage, 
spread in our winter splendor of your beauty. 
| |: Dreams with wings rustling, over us prophesy, 
light your white candles, Santa Lucia. : | | 

Get your white robe, gracious with your call. 
Give us, you Christmas Bride, an idea of Christmas. 
| |: Dreams with wings rustling over us prophesy, 
light your white candles, Santa Lucia. : | |


A questa Santa Lucia  di Elvis Presley ci sono affezionata particolarmente, segna un momento di maturità nel mio rapporto con la musica, il passaggio dall'ipse dixit della scuola di canto al fascino di un grande trascinatore.



... e questa di De Gregori non la ricordavo, ma merita un posto di riguardo qui per completare la lode a Santa Lucia e lo posso considerare un bel regalo per me.


venerdì 12 dicembre 2014

che gioia arriva Natale! XI

 ...14 giorni a Natale! 

 Natale 2014!
















Cosa c'è oggi, 12 dicembre, nel nostro calendario d'Avvento?

... C'è una una riflessione:
Dobbiamo " avere l'infinita ignoranza 
e l'immensa completa debolezza
per cui è benedetta l'umile infanzia" se vogliamo vedere Dio.
E' su questi versi che mi piace soffermarmi per riflettere sul Natale. Sono parole di un poeta francese che è tra i miei preferiti, Paul Verlaine (1844-1896).

Noël
Paul Verlaine (1844-1896)

Petit Jésus qu'il nous faut être,
Si nous voulons voir Dieu le Père,
Accordez-nous d'alors renaître

En purs bébés, nus, sans repaire
Qu'une étable, et sans compagnie
Qu'un âne et qu'un bœuf, humble paire ;

D'avoir l'ignorance infinie
Et l'immense toute-faiblesse
Par quoi l'humble enfance est bénie ;

De n'agir sans qu'un rien ne blesse
Notre chair portant innocente
Encor même d'une caresse,

Sans que notre œil chétif ne sente
Douloureusement l'éclat même
De l'aube à peine pâlissante,

Du soir venant, lueur suprême,
Sans éprouver aucune envie
Que d'un long sommeil tiède et blême…

En purs bébés que l'âpre vie
Destine - pour quel but sévère
Ou bienheureux ? - foule asservie
Ou troupe libre, à quel calvaire ?



Natale
Paul Verlaine (1844-1896)
Traduzione di Cle Reveries


Gesù Bambino, come dobbiamo essere,
se vogliamo vedere Dio, il Padre,
permettici quindi di rinascere

In  bambini puri, nudi, senza altro riparo

che una stalla, e senza altra compagnia
che un'umile coppia, un asino e un bue;

Di avere l'infinita ignoranza 

e l'immensa completa debolezza
per cui è benedetta l'umile infanzia;

Di non agire senza che un nulla non benedica
la nostra carne portatrice di innocenza,
la stessa di una carezza,

Senza che il nostro occhio gracile
non senta doloroso lo stesso splendore
dell'alba alla fatica appena sbiadita,

Della sera che viene, il bagliore supremo
senza sentire alcuna invidia
che un lungo sonno caldo e livido ...

In puri neonati  che l'aspra vita
Destina - per quale grave o beato scopo? - 
Calca sottomessa a truppe libere, a quale calvario?

giovedì 11 dicembre 2014

che gioia arriva Natale! X

...15 giorni a Natale! 

 Natale 2014!
Cosa c'è oggi, 11 dicembre, nel nostro calendario d'Avvento?

... C'è una canzone di Natale, un canto  popolare siciliano.
Una ninna nanna bellissima interpretata dalla grande Rosa Balistreri che con la sua voce straordinaria sa rendere tutta l'atmosfera magica di Natale che aleggia nel presepe.



SUTTA 'NPEDI
(tradizione popolare religiosa)

Sutta 'npedi di nucidda,
c'è na naca picciridda
ci si curca lu Bambinu ,
San Giuseppi e San Iachinu

e susi pasturi, nun dormiri cchiù,
lu vidi ch'è natu
u Bambinu Gesù!

Sutta 'npedi di lumia,
c'è na fimmina ca cusia
e cusia lu 'nfasciaturi,
pi 'nfasciari a lu Signuri

e susi pasturi, nun dormiri cchiù,
lu vidi ch'è natu
u Bambinu Gesù!

Sutta 'npedi di cirasa,
San Giuseppi fa la casa
fa la casa pi lu Signuri.
senza petri ma cu l'amuri

e susi pasturi, nun dormiri cchiù,
lu vidi ch'è natu
u Bambinu Gesù!

E nasciu lu Bambineddu,
senza un filu di capiddu
quarchi filu ca n'avia,
comu l'oru ci stralucia

e susi pasturi, nun dormiri cchiù,
lu vidi ch'è natu
u Bambinu Gesù!


SOTTO UN ALBERO
(traduzione di Cle Reveries)

Sotto un albero di nocciole,
c'è una culla piccolina
ci si corica il Bambinello,
San Giuseppe e San Gioacchino

e alzati pastore, non dormire più,
lo vedi che è nato
il Bambino Gesù !
Sotto un albero di limone,
c'è una donna che cuciva
e cuciva i panni,
per fasciare il Signore

e alzati pastore, non dormire più,
lo vedi che è nato
il Bambino Gesù !

Sotto un albero di ciliege,
San Giuseppe fa la casa
fa la casa per il Signore
senza pietre ma con l'amore

e alzati pastore, non dormire più,
lo vedi che è nato
il Bambino Gesù !

E nacque il Bambinello,
senza un filo di capelli
qualche filo che aveva,
luccicava come l'oro

e alzati pastore, non dormire più,
lo vedi che è nato
il Bambino Gesù !