Io preferisco la vecchia maniera, la considero la festa dei Santi o "I Morti".
Non vedo la necessità di seguire e far proprie le tradizioni altrui: "diamo a Cesare quello che è di Cesare".
Mi piace vedere Halloween nei film americani o sui blog dei miei amici di tradizione anglosassone. A tal proposito, se volete, visitate questo di Jina che è del mio stesso parere su questa festa, lei ha solo contribuito al divertimento delle sue bambine mascherandole come loro desideravano.
Comunque più o meno in questo periodo anticamente c'erano festività che si caratterizzavano con la presenza di maschere più o meno macabre.
Tra gli antichi Romani alla'inizio dell'inverno c'era Pomana, la festività dedicata alla dea dei semi e dei frutti , e verso febbraio ce ne era un'altra, Parentalia, dedicata ai defunti.
Nella cultura celtica, (circa duemila anni fa) in cui il capodanno era il 1° novembre e coincideva con l'inizio dell'inverno, col 31 ottobre finiva quindi l'estate, stagione viva e piena di luce. Il tetro inverno agli antichi Celti ricordava moltissimo la morte. A quella latitudine, costretti al buio per gran parte della giornata era quindi molto facile pensare al dominio degli spiriti sull'uomo e sulla natura, sui raccolti e sulla vita futura nel nuovo anno ed era a proposito Samhain, la festa di fine estate, che cadeva proprio il 31 ottobre.
Con l'avvento del Cristianesimo nel nord Europa, Papa Gregorio III nel VIII secolo dette una veste cattolica alla festa pagana di Samhain mettendo la festa di Ognissanti il 1° novembre invece del 13 maggio in precedenza osservata dalla Chiesa, e a perfezionare il tutto la fece seguire dalla Commemorazione dei Defunti. Si veniva a conciliare così una tradizione cristiana con la festa pagana di Samhain, addirittura per togliere ogni alone pagano e allo scopo di sradicarla dalla cultura popolare, la istituì come festa di precetto nell’840.
Halloween, però, ha origini più recenti, risalendo al XVI secolo circa. Il nome deriva dallo scozzese All-Hallows-Even (All Saint Evening), la notte che precede Ognissanti, è intuibile che con la scoperta dell'America abbia assunto la cittadinanza americana a tutti gli effetti.
In Italia ci sono molte feste popolari di inizio d'inverno legate al ricordo dei morti sempre di tradizione remotissima .
Is Animmeddas, Su mortu mortu, Su Peti Cocone, Su Prugadoriu o Is Panixeddas, in Sardegna è molto caratteristica..
Ad Orsara di Puglia, un paesino montano della provincia di Foggia, la notte tra l'1 ed il 2 di novembre si celebra l'antichissima notte del "fuc a cost" (fuoco fianco a fianco) con dei falò accesi sull'uscio di ogni casa per far luce ai cari defunti (o anime del purgatorio) ritornati dall'aldilà per visitare gli abitanti del paese.
Il fuoco serve anche a cucinare qualcosa da offrie ai vicini e ai passanti.
Il'1°, in piazza c'è anche la gara delle zucche decorate (le "cocce priatorje" - le teste del purgatorio) tradionale gara che risale alla notte dei tempi.
Is Animmeddas, Su mortu mortu, Su Peti Cocone, Su Prugadoriu o Is Panixeddas, in Sardegna è molto caratteristica..
Il fuoco serve anche a cucinare qualcosa da offrie ai vicini e ai passanti.
Il'1°, in piazza c'è anche la gara delle zucche decorate (le "cocce priatorje" - le teste del purgatorio) tradionale gara che risale alla notte dei tempi.
Scusate la qualità dei video, del secondo mi sembra in tema solo la prima parte, ma questo passa il convento!
Sono d'accordo con te, cara. Ma, ormai, gli Stati Uniti dettano legge in tutto! Sei mai stata a una riunione di marketing? Avvilente. Una parola su due è inglese, anche se non mancherebbero i termini italiani. Moda, quindi.
RispondiEliminaIn quanto al tuo post, è veramente bello e competente.
Lots of love*
Sono d'accordo , è avvilente!
EliminaForse manca la fiducia in noi stessi che ci porta a considerare gli altri più belli e più bravi facendoci dimenticare i nostri grandi valori? La nostra bella lingua? Le nostre abitudini, e chi siamo stati e continuiamo ad essere?
Grazie e buon we
Un abbraccio
Come dimostra il tuo documentatissimo post, non abbiamo alcuna necessità di importare zucche vuote da oltre oceano.
RispondiEliminaForse lo facciamo perché vittime di una massiccia presenza sub-culturale americana, che in 50 anni di telefilm, film e quotidiani servili, abbiamo finito per credere di essere noi, i provinciali che devo imitare le mode.
Ed è strano, perché ogni moda, come ogni leggenda, ogni cultura, ogni storia, nasce da questa parte dell'oceano, non da quella.
Quell'unica che nasceva lì, si son premurati di sterilizzarla a suon di fucili, tradimenti e alcool.
Grazie per questo recupero di dignità Cle...
Grazie Ross, penso anch'io che una subdola educazione collettiva svolta dal dopoguerra fino ad oggi abbia contribuito ad annullare la nostra capacità naturale di scelta, delle nostre quotidianeità e del valore delle nostre tradizioni. Ci stiamo facendo distruggere dalla nostra pigrizia, ci hanno ridotto a scimmie che godono solo quando soddisfano esclusivamente i propri bisogni "corporali", senza pensare a nient'altro. Sta a tutti noi riprenderci la nostra dignità di appartenenti ad un gruppo umano che è sempre fiero di avere nella sua storia esempi di grandi valori e opere encomiabili che nessuno può e deve offuscare e dovrebbe continuare ad esserlo.
EliminaUn abbraccio, mia cara amica e buon we!
this is a great documentary post!
RispondiEliminaa big kiss my dear friend!
Always so nice, thanks!
RispondiEliminaJust a hug and kisses!!!
Hai notato che ogni cultura cerca di sovrapporre i propri riti a quelli che cerca di spodestare? :-) Quanto posti ho visto che erano riti di culto pagani essere ormai stati trasformati in chiese cattoliche! Ho perso il conto! :-)
RispondiEliminaComunque la fortuna di Halloween c'entra poco anche con questo: essa si basa infatti sulla presa popolare che ha in particolare sui bambini. E' innegabile che essi preferiscano un secondo carnevale ad un rito religioso cristiano.
Perché viene permesso? Ovvio: perché qualcuno ci guadagna, come sempre! ;-)
www.wolfghost.com
Belle considerazioni le tue, grazie. :)
RispondiEliminaHai proprio ragione.
E' evidente che i Cristiani hanno continuato a fare quello che i Romani facevano con i popoli delle terre che conquistavano, loro però lo imponevano con la forza. Per la Chiesa era soltanto un "pacifico" insediamento su territori che all'inizio servivano come luoghi di incontro per l'evangelizzazione, e che successivamente furono ceduti alle comunità cristiane da leader convertiti alla nuova religione.
Ho visitato di recente La maestosa Cattedrale di Trondheim, l’antica Nidaros del 1030,in Norvegia, che per effetto della riforma protestante, nel 1537 non fu più il centro del potere Pontificio, ma da allora continua ad accogliere i fedeli protestanti ed è anche il centro della Cristianità della Norvegia. E' qualcosa da visitare, ha una facciata che mi ha fatto pensare alla nostra "Divina Commedia", così piena di personaggi e simboli che con grandissimo senso artistico narrano la storia di quel Paese e della filosofia religiosa di quei tempi.
Ma ritornando ad Halloween, è naturale che i bambini scelgano sempre i giochi alla moda e preferiscano mascherarsi, ma non mi va giù l'invasione dei nostri mercati di orrende cianfrusaglie cinesi fatte passare per folclore e della ottusaggine dei loro educatori.
Tra i miei ricordi di bambina, naturalmente medievali, ci sono le questue fatte da bambini che si preparavano per i morti già dalla fine di settembre. Confezionavano i loro rudimentali strumenti fatti con i barattolini metallici del lucido per le scarpe (Marga che ho ritrovato su ebay come oggetto da collezione), e accompagnati dal loro rumore, o suono, cantando dei versi in un dialetto antichissimo, quasi incomprensibile, passavano di casa in casa per una questua chiedendo noci, mandorle o fichi secchi durante tutto il mese dei morti. Pensa un po'?!
Mi sono chiesta ma ci siamo tutti formattati per dar posto al consumismo cinese?
Un sorriso e buona giornata :D